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Camera bianca aeraulica
In poche parole
Lo studio approfondito di EOLIOS ha determinato i flussi d’aria nella camera bianca per verificarne la pulizia.
Camera bianca aeraulica
Anno
2023
Cliente
Dalkia - Ipsen
Posizione
Francia
Tipologia
Laboratorio
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Che cos'è una camera bianca?
Una camera bianca è uno spazio altamente controllato progettato appositamente per varie applicazioni, come la ricerca scientifica, la produzione, l’elettronica, la farmaceutica e l’industria aerospaziale. Il suo obiettivo principale è quello di mantenere un livello di pulizia estremamente elevato, controllando rigorosamente la concentrazione di particelle sospese nell’aria. Anche altri parametri essenziali come la temperatura, l’umidità e la pressione sono strettamente monitorati e regolati.
Le camere bianche sono progettate specificamente per prevenire la contaminazione di prodotti sensibili o di processi in corso. Vengono utilizzati per proteggere prodotti, apparecchiature o materiali sensibili a particelle, batteri, microrganismi, polvere o qualsiasi altro tipo di contaminazione che potrebbe alterarne la qualità o le prestazioni.
Per garantire la conformità agli standard di pulizia richiesti, le camere bianche sono dotate di sistemi avanzati di filtraggio e controllo del flusso d’aria. Inoltre, hanno superfici lisce e facili da pulire. Procedure rigorose regolano anche l’ingresso e l’uscita del personale in queste aree. Per ridurre al minimo la contaminazione dell’ ambiente, i lavoratori che accedono a queste aree devono spesso indossare indumenti speciali, tra cui tute, guanti, maschere e soprascarpe.
EOLIOS vi aiuta a rispettare gli standard di pulizia e aottimizzare la termo-aerodinamica delle camere bianche grazie alla simulazione CFD.
Standard di pulizia nelle camere bianche
Gli standard delle camere bianche sono fissati per garantire un preciso livello di purezza in termini di concentrazione di particelle sospese nell’aria. Lo standard più comunemente utilizzato per classificare le camere bianche è l’ISO 14644, che stabilisce i livelli di pulizia in base al numero di particelle per unità di volume d’aria. Le classificazioni vanno da ISO 1 (la più pulita) a ISO 9 (la meno pulita).
Questi standard si applicano principalmente alla concentrazione di particelle sospese nell’aria. Quando si progetta e si utilizza una camera bianca, si mettono in atto rigorose procedure di manutenzione, pulizia e monitoraggio per garantire che i livelli di pulizia richiesti siano mantenuti in ogni momento.
Limitare la contaminazione
Esistono molti modi per limitare la contaminazione nelle camere bianche. In primo luogo, la presenza di un flusso laminare consente all’aria di fluire in modo lineare e senza turbolenze. Un flusso d’aria costante attraversa la camera bianca in un’unica direzione. È inoltre necessario limitare il flusso d’aria dal suolo nelle zone di respirazione. Questo può contaminare i prodotti o i processi, ma anche gli utenti della camera bianca che possono inalare gli inquinanti.
L’uso dei deflettori è fondamentale in una camera bianca, quindi è molto importante sapere come dimensionarli. Questi deflettori d’aria garantiscono un’aeraulica più precisa nella stanza e sono compatibili con una migliore qualità dell’aria. Il loro obiettivo principale è mantenere un flusso d’aria uniforme e direzionale nella camera bianca, per ridurre al minimo la dispersione di particelle e contaminanti nell’aria ambiente.
Diversi tipi di soffiatura/recupero
Prima di iniziare la simulazione, è necessario identificare tutti i sistemi di alimentazione/scarico e registrarne le portate per poterli modellare correttamente.
Soffiaggio FFU
Le unità di filtrazione dell’aria (FFU) sono generalmente installate in griglie o soffitti e soffiano un flusso di aria filtrata attraverso il filtro incorporato. La ventola all’interno dell’unità crea una pressione positiva, spingendo l’aria filtrata nella stanza e impedendo ai contaminanti esterni di entrare.
Soffiaggio del filtro dell'unità di trattamento dell'aria
I filtri soffianti CTA(Centrale de Traitement d’Air) sono sistemi di ventilazione e condizionamento che distribuiscono, filtrano, riscaldano, raffreddano e controllano l’umidità dell’aria ambiente. Questo tipo di ventilazione viene utilizzato in molti settori permigliorare la qualità dell’aria interna, mantenere condizioni confortevoli e garantire ambienti di lavoro sani e produttivi.
Acquisizione CTA
Le coperture delle UTA si riferiscono a dispositivi o condotti che raccolgono e riciclano l’aria contaminata, contenente particelle, inquinanti o odori, presente in un’area. L’aria viene quindi restituita all’UTA per essere nuovamente filtrata e condizionata prima di essere ridistribuita in tutto lo spazio interno tramite condotti d’aria e griglie di mandata per garantire una ventilazione adeguata e uniforme.
Recupero del flusso laminare
Il recupero a flusso laminare è un sistema di ventilazione specifico progettato per mantenere un elevato livello di pulizia dell’aria e un controllo preciso delle particelle sospese nell’aria. Il principio si basa sulla creazione di un flusso d’aria regolare e unidirezionale che attraversa lo spazio della camera bianca in modo lineare e senza turbolenze. Questo flusso laminare è generalmente diretto dal soffitto al pavimento.
Simulazione CFD dell'aerodinamica di una camera bianca
La simulazione CFD svolge un ruolo importante nel mantenere pulite le camere bianche. Fornisce una comprensione approfondita del movimento dell’aria, della distribuzione delle particelle e della dispersione dei contaminanti.
Vengono effettuati studi sulla velocità e sulla temperatura dell’aria nel capannone per determinare se le portate sono adeguate e se i sistemi di ventilazione consentono l’evacuazione degli inquinanti.
EOLIOS può aiutarvi ...
EOLIOS è in grado di modellare il flusso d’aria in una camera bianca, tenendo conto dei sistemi di ventilazione, dei filtri e delle apparecchiature. In questo modo, possiamo garantire un flusso d’aria adeguato e una distribuzione uniforme dell ‘aria per ridurre al minimo le zone di ristagno in cui potrebbe accumularsi la contaminazione. È possibile identificare le aree critiche, quelle a maggior rischio di contaminazione, studiando i flussi d’aria, i punti caldi e le zone di ricircolo. L’efficienza del filtro può essere valutata anche con la CFD, simulando la filtrazione delle particelle e identificando le aree in cui l’aria contaminata potrebbe fuoriuscire.
Di conseguenza, il nostro team è in grado di convalidare o meno le prestazioni dei sistemi di ventilazione presenti in una camera bianca. In questo modo si garantisce che i livelli di pulizia richiesti siano raggiunti e mantenuti secondo gli standard specificati.
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