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Ingegneria antincendio – Sfilata di moda
Studio dell'estrazione dei fumi in una sala per sfilate di moda
Questo studio si concentra sull’estrazione del fumo durante le sfilate di moda, analizzando l’efficacia dei sistemi antincendio esistenti. È stato simulato un incendio per studiare la propagazione del fumo e la dispersione del calore in una sala da parata. L’obiettivo dello studio è verificare se i sistemi di estrazione dei fumi sono sufficienti per consentire al pubblico di evacuare in sicurezza.
Ingegneria antincendio - Sfilata di moda
Anno
2024
Cliente
NC
Posizione
Francia
Tipologia
Ingegneria dell'estrazione dei fumi
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Studio dell'estrazione di fumo durante una sfilata di moda: analisi dell'efficacia dei sistemi antincendio
Modellazione della Parade Hall
Abbiamo effettuato uno studio sull’estrazione dei fumi in una sala utilizzata per una sfilata di moda. Lo scopo di questo studio è dimostrare l’efficacia dei sistemi di estrazione del fumo, come le aperture superiori. La loro attivazione è collegata ai rilevatori di fumo. Abbiamo modellato l’accensione di un fuoco sui riflettori del palco.
FDS è un pacchetto software di simulazione digitale sviluppato dal National Institute of Standards and Technology (NIST) degli Stati Uniti. Può essere utilizzato per modellare e simulare lo sviluppo di un incendio, la propagazione del fumo e la dispersione del calore in un determinato ambiente. FDS è riconosciuto come uno dei pacchetti software più efficaci nel settore della sicurezza antincendio.
È stato creato un gemello digitale della sala da parata, incorporando tutti i sistemi che influenzano gli scenari. L’obiettivo era determinare se il sistema di estrazione dei fumi esistente fosse in grado di mantenere una visibilità e una temperatura accettabili per l’evacuazione delle persone presenti.
Analisi dei risultati della simulazione
I risultati delle simulazioni hanno dimostrato che gli attuali sistemi di estrazione del fumo garantiscono una visibilità adeguata e temperature accettabili ad altezza uomo per oltre 5 minuti, consentendo di evacuare la popolazione in modo sicuro ed efficace in un ambiente protetto.
Le finestre per tetti, attivate dal rilevatore di fumo, e gli sprinkler hanno funzionato in modo ottimale, rallentando la diffusione del fumo all’interno della stanza e mantenendo una temperatura adeguata per il passaggio delle persone. I soffitti alti della sala d’armi hanno contribuito a tenere il fumo e le alte temperature lontano dalle persone, garantendo l’evacuazione del pubblico in condizioni favorevoli.
Simulazione di un incendio in un auditorium
L’utilizzo di SDS per questo studio ci ha permesso di visualizzare e quantificare i fenomeni associati alla propagazione del fumo e alla visibilità in un ambiente specifico. Lo studio ha inoltre dimostrato l’efficacia di questo strumento nel campo della sicurezza antincendio.
I risultati ci hanno permesso di individuare i miglioramenti necessari per garantire la sicurezza delle persone presenti in un ambiente in caso di incendio. L’FDS è quindi uno strumento essenziale per la nostra azienda per garantire la qualità dei nostri studi e raccomandazioni sulla sicurezza antincendio.
Sintesi dello studio sull'estrazione dei fumi
La sicurezza antincendio e l’evacuazione delle persone sono questioni importanti nella costruzione e nella ristrutturazione degli edifici. L’aspirazione dei fumi svolge un ruolo essenziale nell’evacuazione rapida degli occupanti e nel limitare la diffusione di fumi tossici. Grazie all’ingegneria della sicurezza antincendio e alle simulazioni avanzate, è possibile comprendere meglio i fenomeni di estrazione ed evacuazione dei fumi, analizzare i potenziali pericoli e ottimizzare le soluzioni progettuali per garantire la sicurezza degli occupanti.
Simulazione di un focolaio di incendio in un edificio ERP di tipo Y di seconda categoria
Lo studio di evacuazione, combinato con simulazioni al computer, permette di prevedere il movimento delle persone in caso di emergenza e di individuare eventuali problemi o ostacoli. Ciò consente di elaborare piani di evacuazione efficaci e di installare sistemi di estrazione dei fumi adeguati.
È inoltre importante rispettare le norme e gli standard in vigore per garantire la sicurezza antincendio e l’evacuazione delle persone. Vengono utilizzati metodi e strumenti di valutazione specifici per verificare il rispetto degli obiettivi di sicurezza e dei criteri di prestazione dell’edificio. Se tutti questi fattori vengono presi in considerazione, l’evacuazione può essere garantita in modo rapido e sicuro in caso di emergenza, limitando i rischi per gli occupanti e facilitando l’intervento dei servizi di emergenza.
È quindi essenziale affidarsi a esperti di ingegneria della sicurezza antincendio e di modellazione dei fenomeni aeraulici per progettare edifici sicuri e installare sistemi di estrazione dei fumi efficaci.
La sicurezza antincendio e l’evacuazione delle persone sono problemi di primaria importanza ed è fondamentale tenerne conto fin dalle prime fasi di progettazione per garantire la protezione degli occupanti e la sicurezza di tutti gli abitanti degli edifici.
Le questioni cruciali dell'estrazione dei fumi negli edifici
Aspirazione dei fumi negli edifici: capire i pericoli e le conseguenze del fumo
Per comprendere meglio le problematiche legate all’estrazione del fumo negli edifici aperti al pubblico o al personale, è essenziale identificare i pericoli e le conseguenze del fumo.
I pericoli per le persone sono principalmente legati all’inalazione di fumi tossici, responsabile dell’80% dei decessi causati da incendi. L’opacità del fumo rende difficile la visibilità e l’orientamento, impedendo agli occupanti di trovare le uscite di emergenza. Inoltre, i fumi contengono numerosi composti tossici che possono avere effetti nocivi sulla salute, con gravi conseguenze in caso diesposizione prolungata. I gas tossici possono essere suddivisi in gas asfissianti, come i cianuri e gli ossidi di carbonio, che deprimono il sistema nervoso centrale, e gas irritanti, come il cloro, che causano danni alla mucosa respiratoria. Le alte temperature durante un incendio possono anche causare ustioni e lesioni gravi.
Il ruolo dell’estrazione dei fumi è quello di facilitare l’evacuazione degli occupanti mantenendo una quantità d’aria sufficiente e una visibilità minima per rendere praticabili i percorsi di evacuazione. Inoltre, contribuisce a limitare la diffusione dell’incendio evacuando i gas caldi e le particelle incombuste verso l’esterno, consentendo ai vigili del fuoco di accedere ai locali e all’origine dell’incendio. L’evacuazione dei fumi caldi contribuisce inoltre a limitare l’aumento della temperatura all’interno dei locali, riducendo il rischio dicrollo dell’edificio. È quindi essenziale installare sistemi efficaci di estrazione dei fumi negli edifici per proteggere la vita degli occupanti e prevenire la propagazione dell’incendio.
Simulazione di un focolaio di incendio in un edificio ERP di tipo Y di seconda categoria
Ingegneria della sicurezza antincendio (ISI): Flessibilità e innovazione per il controllo dei fumi
Quando si ristrutturano o si costruiscono edifici pubblici o grattacieli, le soluzioni per l’estrazione dei fumi proposte dai progettisti spesso non rientrano nel quadro normativo. In queste situazioni, l’ingegneria della sicurezza antincendio offre un’ulteriore flessibilità per l’applicazione e l’implementazione di soluzioni innovative, in particolare per le soluzioni costruttive non previste dalla normativa.
L’ISI svolge anche un ruolo essenziale nella riabilitazione di vecchi edifici o monumenti storici, per i quali alcune modifiche modifiche sarebbero state impossibile da convalidare con i metodi esistenti. Grazie alL’esperienza di ISIdi ISI, è ora possibile progettare soluzioni adeguate a questi progetti specifici. Inoltre, l’ISI può essere utilizzato anche per progettare strutture complesso e innovativo come i ponti come ponti, stadi, gallerie e grattacieli che vanno che vanno oltre gli standard abituali.
Le fasi principali del processo ISI sono le seguenti:
- Definizione degli obiettivi di sicurezza antincendio che la struttura deve raggiungere
- Identificazione e analisi dei pericoli dell’edificio
- Scelta degli scenari di incendio da utilizzare per valutare il livello di sicurezza
- Scelta dei metodi e degli strumenti di valutazione
- Verifica del rispetto degli obiettivi di sicurezza e dei criteri di prestazione dell’edificio.
- Elaborazione di specifiche che definiscono le condizioni operative, per garantire il rispetto dei parametri relativi agli scenari di incendio selezionati.
Ogni studio è condotto in conformità alle normative vigenti. Il Codice dell’edilizia e delle abitazioni, il Codice del lavoro e il Codice dell’ambiente stabiliscono regole di progettazione specifiche per ogni tipo di stabilimento.
Modellazione numerica dell'evacuazione in caso di incendio: simulazione per l'anticipazione e la prevenzione
Definizione e standard
L’evacuazione può essere definita come un’azione per raggiungere un rifugio o un’area sicura, secondo lo standard NF EN ISO 13 943 del marzo 2011. Lo studio di estrazione dei fumi consiste nell’analisi dell’evacuazione delle persone presenti nell’area oggetto dello studio o che potrebbero attraversarla. La modellazione computerizzata delle evacuazioni consente di valutare il movimento teorico delle persone in caso di incendio. Fornendo una rappresentazione in 3D, consente di capire come funziona l’ambiente costruito in presenza di un gran numero di persone e di visualizzare l’evacuazione in tempo reale. Questa visualizzazione consente di prevedere i potenziali problemi e di trovare soluzioni progettuali per evitarli.
Grazie alle simulazioni di evacuazione abbinate alle simulazioni di estrazione dei fumi, è possibile determinare se i sistemi di estrazione dei fumi consentono un’evacuazione controllata fin dalle prime fasi di progettazione. Il tempo necessario per garantire la sicurezza è suddiviso in diverse fasi specifiche per determinati fenomeni. Sebbene queste fasi siano generalmente rappresentate in modo sequenziale, in realtà i fenomeni sono interconnessi e alcuni si verificano contemporaneamente.
Per valutare con precisione i criteri di criticità del DF ISI, è necessario selezionare gli scenari appropriati e confrontare il tempo necessario per portare le persone in sicurezza (TMSP) con il tempo necessario per raggiungere il criterio (TAC). È essenziale che il TMSP sia sempre inferiore al TAC. In caso contrario, è necessario prevedere aree di rifugio per garantire la sicurezza degli occupanti.
Approccio semplificato al tempo minimo di evacuazione
Per stimare il tempo necessario all’evacuazione di un’area in caso di emergenza, si possono fare delle ipotesi semplificate, come il numero di persone da evacuare, le dimensioni e la disposizione dell’area da evacuare, la velocità media di spostamento delle persone e il numero di uscite disponibili. Per un approccio semplificato al tempo minimo di evacuazione, si devono prendere in considerazione i seguenti fattori:
- Numero di persone da evacuare: il tempo di evacuazione dipende dal numero di persone presenti nell’edificio o nell’area da evacuare. Più persone ci sono, più tempo ci vorrà per evacuarle in modo sicuro.
- Disponibilità di uscite: il tempo di evacuazione è influenzato dal numero di uscite disponibili. Più uscite ci sono, meno tempo ci vorrà per evacuare tutti.
- Conoscenza del piano di evacuazione: le persone che conoscono il piano di evacuazione evacuano più rapidamente di quelle che non lo conoscono. È quindi importante sensibilizzare gli occupanti dell’edificio al piano di evacuazione e informarli regolarmente sulle procedure da seguire.
- Infrastruttura dell’edificio: la disposizione dell’edificio, le dimensioni dei corridoi, la larghezza delle porte e la presenza di scale o ascensori possono influenzare il tempo di evacuazione. Più questi fattori sono favorevoli, più breve sarà il tempo di evacuazione.
- Capacità di coordinamento: un buon coordinamento e una buona comunicazione tra i responsabili dell’evacuazione e gli occupanti possono accelerare il processo di evacuazione. Un piano di evacuazione chiaro e istruzioni precise possono contribuire a ridurre il tempo necessario per evacuare tutti in modo sicuro.
Questo approccio consente di ottenere rapidamente una stima approssimativa del tempo necessario per evacuare un’area. Tuttavia, non tiene conto di fattori importanti come il panico, la densità di popolazione, gli ostacoli e il comportamento individuale.
Approccio sviluppato per determinare il tempo di evacuazione
Per una stima più dettagliata del tempo di evacuazione, è possibile utilizzare simulazioni software come i modelli di simulazione dell’evacuazione. Questo software crea un modello virtuale dell’edificio o dell’area da evacuare, tenendo conto delle caratteristiche fisiche come la disposizione delle stanze, delle scale, delle uscite, ecc. Utilizzando questi modelli, è possibile simulare diversi scenari di evacuazione per stimare il tempo necessario per un’evacuazione sicura.
Durante la simulazione, a ogni occupante virtuale vengono assegnate caratteristiche di mobilità basate su modelli di comportamento umano e velocità di movimento. Gli occupanti sono programmati per muoversi verso l’uscita più vicina, evitando ostacoli come pareti o mobili. Il software registra la posizione e il movimento di ciascun occupante durante la simulazione, consentendo di determinare il tempo necessario per raggiungere un’uscita o una zona di sicurezza predefinita. La durata totale dell’evacuazione è calcolata come la differenza tra il momento in cui è iniziata la simulazione e il momento in cui l’ultimo occupante raggiunge un’area sicura.
Il tempo di evacuazione può essere analizzato in modi diversi, come la media, la mediana, il tempo di evacuazione minimo o massimo. Queste misurazioni consentono di comprendere meglio le prestazioni di evacuazione e diidentificare i punti critici in cui è possibile apportare miglioramenti per ridurre i tempi di evacuazione.
Questo approccio permette diesplorare diversi scenari di evacuazione e diidentificare i fattori che influenzano il tempo di evacuazione, come il numero di uscite, la disposizione delle stanze o i tempi di reazione degli occupanti. Ciò consente di progettare e ottimizzare i piani di evacuazione per garantire un’evacuazione rapida e sicura in caso di emergenza.
Per migliorare l’accuratezza della determinazione dei tempi di evacuazione, vengono presi in considerazione ulteriori fattori, come le strozzature che possono formarsi alle uscite, la conoscenza dell’area da parte degli evacuati e la perdita di visibilità dovuta al fumo o all’oscurità. Questi fattoriforniscono una stima più accurata del tempo necessario per evacuare un’area in caso di emergenza.
È importante notare che le simulazioni software sono approssimazioni basate su modelli e parametri precedentemente definiti. I risultati possono variare a seconda dell’accuratezza dei dati iniziali, dell’accuratezza dei modelli comportamentali utilizzati e di altri fattori che possono influenzare l’andamento effettivo dell’evacuazione. È quindi essenziale convalidare e verificare i risultati della simulazione utilizzando dati reali o test sul campo per garantire l’affidabilità dei risultati ottenuti.
Ingegneria dell'estrazione dei fumi a EOLIOS
Ingegneria dell'estrazione dei fumi oltre alla CFD
EOLIOS ingénierie è specializzata nella modellazione numerica di fenomeni aeraulici e termici, nonché di sistemi HVAC e di ventilazione. L’azienda si è inizialmente concentrata sugli studi termo-aria per le grandi strutture, coprendo aree come il comfort termico, la qualità dell’aria interna, la protezione delle opere d’arte, i fenomeni interni ed esterni nei centri dati e il flusso d’aria nelle vetrerie e nelle acciaierie.
Nel corso degli anni, EOLIOS ha sviluppato protocolli di studio in vari campi, tra cui la dispersione di inquinanti e polveri, gli studi sulle perdite di carico, il dimensionamento di camini e aeratori statici e la ventilazione naturale.
Oggi EOLIOS è riconosciuta come una società di ingegneria di riferimento nel campo della meccanica dei fluidi, con risultati tecnici ottenuti in progetti complessi in diversi continenti.
Grazie alla sua esperienza nella modellazione e nella CFD (Computational Fluid Dynamics) e al supporto diingegneri specializzati nella sicurezza antincendio, EOLIOS si è naturalmente concentrata sull’ingegneria dell’estrazione dei fumi. Le competenze sviluppate nel campo della CFD, unite alla conoscenza approfondita dell’ingegneria della sicurezza antincendio, consentono a EOLIOS di affrontare tutte le sfide associate alla sicurezza antincendio.
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Video riassuntivo dello studio
Sintesi dello studio
È stato effettuato uno studio sull’estrazione dei fumi per una sfilata di moda, che prevedeva l’innesco di un incendio sul palco. I risultati delle simulazioni hanno dimostrato l’efficacia dei sistemi di estrazione dei fumi esistenti, garantendo una visibilità adeguata e temperature accettabili per l’evacuazione della popolazione. Il software FDS è stato utilizzato per simulare la propagazione del fumo e la visibilità nella stanza. Lo studio ha individuato i miglioramenti da apportare per garantire la sicurezza antincendio e di evacuazione.
È fondamentale tenere conto della sicurezza antincendio e dell’evacuazione delle persone fin dalle fasi di progettazione degli edifici. L’estrazione dei fumi svolge un ruolo essenziale nel consentire una rapida evacuazione e nel limitare la diffusione di fumi tossici. L’ingegneria della sicurezza antincendio e le simulazioni avanzate ci aiutano a comprendere meglio questi problemi e a ottimizzare le soluzioni progettuali.
Video riassuntivo della missione
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