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Migliorare la qualità dell’aria – Impianto

Ottimizzazione dell'estrazione delle emissioni di COV in un impianto di autocarri refrigerati

Lo stabilimento Jean Chéreau è un impianto di produzione di veicoli refrigerati situato a Ducey-Les-Chéris, in Normandia. Inaugurato nel 1981, il sistema di ventilazione dell’impianto è stato migliorato e rielaborato, ma è ancora basato su un vecchio progetto.
La linea di produzione dell’impianto emette in vari punti diversi tipi di inquinanti (gelcoat, resina), potenzialmente dannosi per i lavoratori se presenti in quantità eccessive nell’aria. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza dell’ attuale sistema di ventilazione rispettando i vincoli dell’impianto.
EOLIOS si propone di fornire la sua esperienza tecnica nella comprensione e nella modellazione dei movimenti d’aria, al fine di analizzare i problemi individuati e proporre soluzioni adeguate per correggerli.

Sala della fabbrica
Progetto

Miglioramento della qualità dell'aria - processo di ventilazione degli inquinanti

Anno

2025

Cliente

NC

Posizione

FR

Tipologia

Industrie

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Sistema di ventilazione e processo di produzione in fabbrica

Le tabelle interessate dalle emissioni di COV nell’area di studio sono identificate in rosso sul diagramma.

Visualizzazione dell'area di studio della pianta

Leemissioni significative di sostanze inquinanti si verificano durante la spruzzatura di gelcoat e resina e durante la produzione di pelli per camion.
Le operazioni si svolgono nei padiglioni 2 e 3, scelti per lo studio. Ilsistema di ventilazione comprende zone separate per l’aria di mandata e di ritorno per i padiglioni 2 e 3. Nel padiglione 2, l ‘aria fresca viene distribuita da due condotti con ugelli, che funzionano anche durante l’asciugatura del gelcoat. Il padiglione 3 ha due punti di immissione dell’aria, con un dispositivo sopra i tavoli di spruzzatura del gelcoat che può essere regolato per dirigere l’aria durante l’asciugatura. Per il recupero, la Sala 2 è dotata di bocchette e griglie di scarico sotto i tavoli e sul soppalco, integrate da cappe mobili. In confronto, la Sala 3 utilizza condotti di scarico sotto il soppalco, con alcune limitazioni in termini di efficienza, griglie a parete e cappe mobili. Queste installazioni sono essenziali per una ventilazione efficace, soprattutto durante le fasi critiche del processo.

Competenze aerauliche: audit, modellazione 3D e prove di fumo

EOLIOS dimostra la sua esperienza effettuando misurazioni precise con apparecchiature adatte a ogni situazione. Durante l’audit aeraulico del sito, gli ingegneri presenti hanno effettuato misurazioni dettagliate, modellazione 3D dell’impianto e prove di fumo per una valutazione completa. Sono state registrate anche le condizioni meteorologiche esterne per garantire simulazioni accurate.

Test del fumo
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I risultati hanno dimostrato che il movimento generale dell’aria nell’impianto è influenzato principalmente dalle soffianti. Nel padiglione 2, l ‘aria tende a convergere verso i tavoli di spruzzatura, creando disturbi e un innalzamento dell’aria sotto il tetto, che ostacola un’estrazione efficiente. Nel padiglione 3 è stato individuato un flusso ad anello, con il flusso d’aria che si divide in due parti distinte. I sistemi di estrazione hanno dimostrato una buona estrazione in prossimità dei tavoli, ma hanno mostrato dei limiti dovuti alle ostruzioni tra i punti di estrazione e le zone.
Questi risultati sono stati confermati da simulazioni numeriche basate su misurazioni in loco. Lasimulazione della fabbrica, con porte chiuse, è stata effettuata utilizzando i tassi di ventilazione teorici e le misurazioni in loco. I risultati hanno mostrato un elevato grado di accordo tra le simulazioni e le misurazioni reali, con movimenti aeraulici significativi simili in entrambi i casi. L ‘aria fluisce dal retro dei capannoni, nella parte orientale, verso ovest, con anelli d’aria trasversali nel capannone 2 e movimenti complessi nel capannone 3. Si osservano alte concentrazioni di COV a ovest del padiglione 2 e a est del padiglione 3, a causa di una ventilazione inadeguata che impedisce la corretta cattura dei COV emessi.

Mappa della velocità - Configurazione esistente - Altezza 1,5 m
Piano di distribuzione dei COV - Configurazione esistente - Altezza 1,5 m

Conformità e sicurezza dei sistemi di ventilazione: un approccio basato sugli standard

EOLIOS pone il rispetto delle norme al centro del suo approccio, perché sa che è fondamentale garantire soluzioni efficaci, sicure e conformi ai requisiti normativi. Ogni studio che realizziamo, compreso questo, è portato avanti con un particolare impegno nei confronti delle prerogative, soprattutto quando si tratta della salute e del benessere dei lavoratori. Per questo studio, il nostro team ha prestato particolare attenzione alle guide sulle buone pratiche di ventilazione a monte della fase di progettazione, come la ED 839 e la ED 906, o al Codice del Lavoro francese, assicurando che le nostre soluzioni non compromettano la sicurezza delle persone e delle attrezzature presenti. Questo approccio rigoroso aiuta a minimizzare i rischi e a ottimizzare gli ambienti di lavoro, rispettando i più alti standard del settore.

Efficienza del flusso d'aria CFD avanzata

A seguito di uno studio degli standard, sono stati proposti due progetti per ottimizzare la gestione del flusso d’aria e la qualità dell’aria ambiente. Il primo progetto incorpora importanti miglioramenti rispetto alla configurazione di base, come l’implementazione di divisori intorno alle zone di emissione di COV, aria di alimentazione uniforme a bassa velocità tramite condotti tessili e modifiche ai punti di ritorno dell’aria. L’obiettivo di queste modifiche è quello di mantenere i livelli di COV al di sotto del 25% del VLEP utilizzando i DPI nelle aree confinate. I tassi di ventilazione sono stati regolati per evitare un’eccessiva diffusione dei COV, controllando così la circolazione dell’aria e riducendo la loro concentrazione a livello del viso dei lavoratori.
Le concentrazioni misurate mostrano un netto miglioramento della sicurezza dell’operatore. La seconda configurazione, sviluppata per superare le limitazioni individuate nella prima, introducecondotti di aspirazione sotto i tavoli di resina e gelcoat, eliminando le aspirazioni laterali che creano vincoli di spazio per i lavoratori. Questo design consente un’aspirazione più efficiente, soprattutto sui tavoli che in precedenza erano meno efficienti. I condotti di alimentazione sono stati riposizionati per garantire un’aspirazione verticale più efficiente dell’aria fresca, eliminando i movimenti indesiderati dell’aria verso l’alto. Questo approccio garantisce una velocità dell’aria più omogenea e segue una discesa controllata, riducendo la dispersione di VOC al di fuori delle aree interessate.
Le simulazioni mostrano una riduzione delle concentrazioni di COV all’altezza della respirazione, evitando l’accumulo tra i tavoli e le pareti divisorie. Questo studio ha testato efficacementeentrambe le configurazioni: una incentrata sull’ottimizzazione della rilavorazione e l’altra volta a tenere conto del disordine e delle difficoltà del lavoro dei dipendenti, mantenendo una chiara separazione tra le aree di lavoro, migliorando così la qualità dell’aria e la sicurezza dei lavoratori.

Piano di distribuzione dei COV - Configurazione esistente - Altezza 1,5 m
Mappa della concentrazione di VOC - 1m60 - Configurazione iniziale e configurazione ottimizzata
Confronto della componente verticale della velocità tra il progetto con aspirazione laterale (a sinistra) e il progetto con aspirazione sotto le tavole (a destra)

Approccio collaborativo - pratiche sul campo

La capacità di ascolto, il compromesso e il dialogo sono alla base del nostro approccio collaborativo tra ingegneri e lavoratori durante tutto lo studio. Riconosciamo l’importanza diintegrare le competenze tecniche con le realtà pratiche sul campo. Di conseguenza, sono state organizzate visite regolari in ogni fase del progetto per garantire che tutte le prospettive fossero prese in considerazione. I nostri ingegneri hanno ascoltato con attenzione, facendo emergere soluzioni non solo ottimali dal punto di vista aerodinamico, ma anche pratiche per i lavoratori. Questo approccio partecipativo ci ha permesso di creare una soluzione sicura ed efficace, pur rimanendo in linea con le esigenze e le aspettative delle varie parti interessate.

EOLIOS può aiutarvi ...

Noi di EOLIOS lavoriamo con te per migliorare l’estrazione di COV e altri inquinanti nei tuoi impianti, tenendo conto dei sistemi di ventilazione, dei filtri e delle attrezzature presenti. In questo modo garantiamo un flusso d’aria ottimale e una distribuzione uniforme, per ridurre al minimo le zone di ristagno in cui i VOC potrebbero accumularsi. Analizzando i flussi d’aria, identifichiamo le aree critiche con il maggior rischio di concentrazione di VOC. L’uso della CFD ci permette anche divalutare l’efficacia dei sistemi di filtraggio, rilevando eventuali perdite di aria contaminata. Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di convalidare e ottimizzare le prestazioni dei sistemi di ventilazione nei locali, garantendo il rispetto e il mantenimento dei livelli di emissione richiesti, in linea con gli standard ambientali e di sicurezza più severi.

Video riassuntivo dello studio

Sintesi dello studio

Lo studio condotto da EOLIOS riguarda il dimensionamento e l’implementazione di torri di raffreddamento sui tetti degli uffici ICPE.
Le ART sono sistemi di raffreddamento che utilizzano l’aria esterna per dissipare il calore, offrendo un’alternativa più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al condizionamento tradizionale.
Lo studio utilizza la simulazione CFD per modellare e analizzare i flussi di fluidi in entrata e in uscita dalle CCR.

I risultati dello studio evidenziano l’influenza del vento sulle correnti d’aria intorno all’edificio e mostrano il fenomeno del TAR looping, che influenza la temperatura e l’umidità dell’aria aspirata.
Questi risultati permettono di ottimizzare il dimensionamento e la posizione dei CCR per garantire un raffreddamento efficiente degli uffici.

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Video riassuntivo della missione

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