Cerca
Close this search box.

Centro dati – GAZ NOVEC

In poche parole

Per un data center esistente, dopo un audit, gli obiettivi erano lo studio dei rischi di surriscaldamento all’ingresso dei server, la verifica dell’aeraulica complessiva della sala e la modellazione della dispersione del gas 3M™ NOVEC™ 1230 in caso di incendio.

Progetto

Centro dati - GAZ NOVEC

Anno

2022

Cliente

CHU PONTOISE

Posizione

Francia

Tipologia

Controllo del fumo

Continua a navigare :

I nostri altri progetti :

Ultime notizie :

Obiettivi principali di questa missione

La sfida principale nella progettazione di un centro dati è la continuità perpetua dei servizi offerti. Possono verificarsi guasti, manutenzione e incendi, ma le apparecchiature IT devono continuare a funzionare senza subire danni. È in questo contesto che EOLIOS ha messo a disposizione la sua esperienza in materia di centri dati per realizzare uno studio sul rischio climatico e sul rischio di incendio nella sala dati SAMU 95.

L’obiettivo era quello di visualizzare le temperature all’ingresso dei server e di verificare l’aeraulica generale della stanza, per poi modellare la dispersione del gas 3M™ Novec™ 1230 in caso di incendio.

Creazione di un gemello digitale del data center

Per questo studio l’intero centro dati è stato riprodotto con un software 3D. Tutti i sistemi HVAC sono considerati nella modellazione. I calcoli tengono conto anche dell’apporto di calore attraverso le pareti del data centre.

Image photoréaliste d'un data center
Centro dati gemello digitale

Viene implementata l’urbanizzazione esatta dei server, che considera il throughput di ciascun server e la sua potenza. Quanto più preciso è il gemello digitale creato, tanto più i risultati saranno vicini alla realtà. La maglia utilizzata contiene circa 10 milioni di elementi ed è raffinata nelle aree ad alto gradiente.

Principali risultati ottenuti

Nel contesto dello studio del rischio climatico, il bilancio energetico del rebreather non ha rivelato alcun sovraccarico di potenza.

Tuttavia, la mancanza di moduli di suddivisione all’interno dei rack nelle posizioni vuote dei server crea un ricircolo dell’aria.

Queste chiusure possono essere scomode. In condizioni standard, l’aumento della temperatura è ben controllato, con una temperatura di circa 25°C all’ingresso del server.

Image photoréaliste d'un data center avec identification des points chaud et des recirculation d'air
Illustrazione di pennacchi termici di diverse intensità di calore

Nonostante la presenza della tangenziale, le condizioni climatiche sono rispettate. Ciò indica che i rebreather sono efficaci in termini di controllo della temperatura. In condizioni di caldo, il riciclatore mantiene anche un ambiente climatico adeguato per le apparecchiature informatiche. Il design è considerato conforme alle aspettative.

Illustrazione di tubi di corrente termica di diversa intensità di calore

Studio dei rischi di incendio in un centro dati

Come parte dello studio del rischio di incendio, tutte le caratteristiche del gas sono implementate nella simulazione. Si può notare che il posizionamento dei 3 ugelli nel controsoffitto consente di prevenire rapidamente qualsiasi rischio in caso di incendio in quest’area, ma permette anche la diffusione attraverso il pavimento nella sala dati. Lo stesso vale per le bocchette nei controsoffitti. I risultati della simulazione mostrano che la dispersione del gas è quella prevista.

Il sistema di diffusione del fuoco riesce a disperdere una quantità di gas sufficiente affinché tutte le apparecchiature informatiche e le aree a rischio abbiano una concentrazione di gas superiore al 5% nell’aria circostante. Per questa configurazione, il sistema è quindi conforme alle raccomandazioni.

I vantaggi della simulazione CFD per i data centre

La simulazione digitale offre nuove prospettive agli uffici di progettazione. Ciò consente di prevedere un gran numero di scenari e quindi di controllare eventuali problemi imprevisti associati a una progettazione inadeguata. Nel caso della gestione del rischio climatico, la modellazione multifisica consente di prendere in considerazione l’intera gamma di fenomeni che causano la creazione di loop o hot spot. Nel caso della gestione del rischio di incendio, la CFD può essere utilizzata per rappresentare l ‘evoluzione spaziale e temporale della diffusione dei gas in base a queste caratteristiche.

Illustrazione di pennacchi termici di diverse intensità di calore

Inoltre, l’esperienza di EOLIOS nel campo della termica e dell’aeraulica in generale consente al nostro team di proporre soluzioni innovative e pertinenti in caso di problemi climatici o di rischio di incendio. Tuttavia, implementare le simulazioni CFD nel processo di progettazione significa rivolgersi a esperti di meccanica dei fluidi, termica e simulazioni numeriche.

Video riassuntivo dello studio

Modellazione della dissipazione del gas NOVEC nel tempo, studi sui sistemi antincendio.

Play Video

Scopri gli altri progetti